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Fondazione Ettore Pomarici Santomasi

Museum | Gravina In Puglia | Apulien | Italien

Die Fondazione Ettore Pomarici Santomasi in Gravina in Puglia ist eine kulturelle Institution, die 1920 auf testamentarische Anordnung des Barons Ettore Pomarici Santomasi gegründet wurde. Sie befindet sich in einem historischen Gebäude aus dem 17. Jahrhundert und beherbergt ein Museum, eine Bibliothek und ein Archiv.

Museum

Das Museum erstreckt sich über zwei Etagen und präsentiert eine vielfältige Sammlung:

Erste Etage: Hier befindet sich das barocke Appartement des Barons mit originalem Mobiliar, darunter ein 16. Jahrhundert Baldachin und eine private Kapelle mit einem 18. Jahrhundert Altar.

Zweite Etage: Diese Etage umfasst eine archäologische Sammlung mit über 1.600 antiken Münzen, Waffen, Uniformen, Gemälden und Keramiken.

Bibliothek

Die Bibliothek verfügt über etwa 40.000 Bände, darunter seltene Werke wie vier Inkunabeln, 229 Bücher aus dem 16. Jahrhundert und 2.500 aus dem 18. Jahrhundert. Sie ist die einzige öffentliche Bibliothek in Gravina und spielt eine zentrale Rolle im kulturellen Leben der Stadt.

Archiv

Das Archiv enthält historische Dokumente, die für die Forschung und das Verständnis der lokalen Geschichte von Bedeutung sind.

Die Fondazione Ettore Pomarici Santomasi ist ein bedeutendes kulturelles Zentrum, das das Erbe und die Geschichte von Gravina in Puglia bewahrt und fördert.

Kontaktdaten

Web

Telefon

Adresse
Via Museo, 20
70024 Gravina In Puglia

Kartenansicht

Öffnungszeiten

Sonntags9:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Montags--
Dienstags9:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Mittwochs9:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Donnerstags9:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Freitags9:00 - 13:00
16:00 - 20:00
Samstags9:00 - 13:00
16:00 - 20:00

Bewertungen

237 Bewertungen

massimo ceci
14.11.2024

Da visitare se ci si trova in città, ma consiglio di concedersi il tempo necessario per una visita completa e guidata. Il museo e' composto di sezioni che abbracciano molti temi dei beni culturali ed e' ospitato nel palazzo baronale, conservato e mantenuto con amore e dedizione. Di fatto e' un polo culturale che custodisce i tesori di Gravina e non solo: si passa dall' archeologia alla numismatica, alla pittura, ci sono costumi nobiliari e arredi d'epoca, divise e armi del XIX secolo e una ricca biblioteca.
Pietro Amendolara
13.02.2017

Casa Museo del '600 del Barone Ettore Pomarici Santomasi. Biblioteca pubblica con oltre 40.000 volumi. Si possono ammirare la pinacoteca con il dipinto del Carracci, mostra archeologica con il famoso vaso greco del pittore di Boreas ( V, IV sec. A.c) . Inoltre ospita mostre permanenti di monete con l'augustale d'oro di Federico II, armi, abiti del '700 il tutto all'interno dell'originale palazzo. Infine gli affreschi ruoestri di S. VITO , unico esempio di ricostruzione di chiesa rupestre del XII -XIII sec Uno scrigno meravigliiso che racconta la storia della città . Da visitare anche la Ricca biblioteca con oltre 40.000 volumi.
Vita Giulia Manes
28.09.2024

Un luogo davvero da non perdere nel cuore antico della città di Gravina. Una dimora storica dove è possibile ammirare una cripta duecentesca, quella di San Vito Vecchio
Michele Mastrodonato
28.09.2024

Per la prima volta a Gravina in Puglia ho avuto il piacere di aprire uno appassionante "scrigno" pieno di arte, storia e suggestioni magistralmente evocate dalla brava e accogliente Maria Teresa. Complimenti!
Franco De Tuglie
24.08.2024

Una vergogna di organizzazione. Visitata nella giornata di oggi, entrati in 6 alle ore 1202 (chiusura alle 1300) la guida ha subito precisato, ma solo dopo aver pagato i biglietti, che era da sola e che avrebbe dovuto provvedere lei stessa a chiudere la struttura e che quindi dovevamo fare il "giro" di fretta. Per tutto il percorso, lei si è scusata continuamente ma noi avevamo il fiatone. Morale della favola, ci ha fatto uscire alle 12.17 senza che nessuno dei presenti ci avesse capito niente. L'organizzazione avrebbe dovuto non accettare visitatori, viste le difficoltà e invitarci magari a tornare nel pomeriggio oppure proporci di "continuare" la visita sempre nel pomeriggio. Il profitto ha prevalso sulla valorizzazione del museo. 5 euro cad. buttati al vento...
Rosj Marasco
22.06.2024

Una bellissima sorpresa durante la nostra visita a Gravina. Non ha deluso le mie aspettative,anzi! Palazzo ricco di storia in cui si sente il profumo, affascinante,di antico. Tutto custodito con amore e rispetto verso una famiglia che, sicuramente,ha lasciato tanto a questa cittadina. Il museo ,anch'esso una bella scoperta: una collezione di reperti che vanno dalla Magna Grecia, all' epoca borbonica,alla seconda guerra mondiale, numismatica, maioliche,due antiche carrozze e abiti d'epoca. Il nostro apprezzamento va anche al personale,gentile,preparato e che dimostra passione verso la storia che ci racconta. Visita consigliatissima.
Mirco Pasini
13.05.2024

Museo stupendo, ricco di storia di tutte le epoche con cimeli e reperti conservati benissimo e numerosissimi. La guida è stata molto gentile, esplicativa e disponibile. Museo assolutamente da visitare a Gravina.
AUGUSTO PAIANO
30.04.2024

Un museo completo che non finisce mai di stupirti. Da un inizio che ti farebbe pensare ad un Palazzo nobiliare ben arredato come da origine ad un percorso successivo che ti fa spaziale lungo le epoche, i diversi stili e le mostre specialistiche tematiche. Dalle ceramiche Greche a quelle Murgesi uniche di eccezionale fattura e conservazione, La eccezionale raccolta numismatica, La ricostruzione di una chiesa ipogea greca ortodossa con il Cristo pantocratore che ti sovrasta e ti ammaliato, L'architettura costruttiva con l'utilizzo di materiale di scavo del sottosuolo che diventa un tutt'uno con il manufatto. Una complessità che potrebbe dare luogo a più musei tematici ma che costituiscono un unicum meraviglioso ed armonico come in un libro di storia che va dall'inizio della terra al secolo scorso, spaccato di un luogo attraversato da genti di ogni dove e dalle più diversificate culture. Il costo dell'ingresso insolitamente basso. BENFATTO
Saverio Moramarco
18.04.2024

Soddisfacente
Giovanni Matranga
10.04.2024

L'inaspettato ti avvolge come un mantello carico di storia, famiglia, luogo. Entro in questo luogo con curiosità, senza sapere cosa sia in realtà. Mi affaccio e osservo, mi sorprendo guardando un appartamento di fine 800 arredato finemente con pezzi originali, fermo immobile nel tempo, carico di fotografie e scritti di chi in effetti all'epoca viveva questi ambienti. Archeologia industriale con arredi legati al territorio, sementi e appunti dell'epoca. Archeologia familiare con foto di chi era abituato a camminare in questo splendido luogo. Supero l'appartamentoe scopro uno spazio dedicato al vasellame e all'archeologia della Magna Grecia, una collezione stupenda di monete, uno spazio dedicato alle armi e alle uniformi di epoca fine ottocentesca Savoiarda e dei primi del 900. Mi immergo in una pinacoteca che racconta la passione per l'arte, quadri di autori meridionali e non con bellissimi paesaggi e curiosi ritratti il tutto attorniato da abiti femminili di fine 800. Scopro una cappella bizzantina rcon all'interno affreschi sacri originali provenienti da un restauro, immane la bellezza. Per finire con una collezione di maioliche e con un paio di carrozze nobiliari tenute in perfette condizioni. Si merita una più vasta platea di visitatori e una revisione del prezzo del biglietto che ad oggi risulta inesistente (4€) a paragone delle emozioni che il luogo offre.
Vincenzo Sportelli
23.04.2023

Se andate a Gravina, vi consiglio di visitarlo! Un museo in un palazzo del 600 con piccole collezioni di grande interesse. Reperti archeologici local dal IX al III sec. A. C., una cappella con affreschi bizantini, quadri di scuola napoletana, monete antiche, armi e un’imponente biblioteca con testi antichi e rare edizioni del 1500. La signora che ci ha guidato nella visita e stata molto gentile e preparata.
Vanessa Astone
04.01.2024

Un prezioso tesoro custodito con passione e cura dal preparatissimo personale della Fondazione. Il Museo è costituito dall’intero palazzo seicentesco del Barone con tutti gli arredi e le raccolte in esso contenuti. E questo enorme patrimonio, che oltre all' appartamento di famiglia e alle collezioni del barone include gli straordinari affreschi paleocristiani di S. Vito Vecchio conservati nel sotterraneo in una ricostruzione della cappella originaria, vale la programmazione di una visita. Ma non basta. Il vero valore aggiunto è l'appassionata e appassionante narrazione della Dott.ssa Francesca Caruso, capace di trasportare il visitatore dentro storie, aneddoti e dettagli con la competenza della studiosa e la meraviglia di chi ama profondamente l' Arte e la Cultura. E mentre noi viaggiavamo nella Storia su e giù per il Palazzo, un nutrito gruppo di ragazzi ne riempiva la Biblioteca messa a disposizione dalla Fondazione come sala studio (a Gravina non esiste una Biblioteca civica o comunale). Un ulteriore eccezionale esempio di amore per la Cultura offerto da una piccola Fondazione privata che, tra le altre cose, non ha accesso ai canali per ottenere fondi e finanziamenti ai quali possono invece attingere i Musei Statali. La città di Gravina, poi, va certamente esplorata e visitata. Ma dopo aver vissuto la visita di Palazzo Pomerici Santomasi.
Daniele Gennaro
09.12.2023

Una perla nascosta in una Gravina che vuole diventare la prima donna del barese. Una visita che non ti aspetti, con affreschi fantastici per chiudere in bellezza. Grandissimi complimenti a tutto lo staff che con amore e passione permette a tutti di goderne ogni giorno.
NiK Vit
08.12.2023

Grande collezione, ben conservata ed esposta. Palazzo strabordante storia dai piano sotto il livello della strada sino all'ultimo gradino. Pinacoteca, stanze allestite con mobilio antico adatte per rievocazioni storiche, museo ed esposizione di carrozze. Se a Gravina è da non perdere per chi cerca cultura.
Fabio
27.07.2023

Posto bellissimo e le signore bravissime
Timo Nukarinen
20.06.2023

käymisen arvoinen museo ehdottomasti.
Gerardo Ross
11.06.2023

Molti piccoli tesori da vedere, guida seria e molto preparata
Nicla Elia
11.04.2023

Ieri ho visitato la fondazione museo pur essendo di Gravina, è stata una esperienza bellissima il museo è ricco di storia e cultura un vero patrimonio unico , la guida chiara e interessante consiglio a tutti di visitarlo e di portare i propri figli perché è un luogo adatto a tutte l'età
Alfa Beta
29.12.2022

Un vero gioiello di testimonianze e cultura appena rinnovato consigliatissimo
Murgia City
02.12.2022

Da visitare assolutamente.
Beppe Decandia
01.11.2022

Sorprendente!

 

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